Gli arredi argentei della Cattedrale
La sala II è uno spazioso ambiente che raccoglie gli arredi argentei della Cattedrale, il cui apprezzamento estetico e la contestualizzazione storico-artistica non può prescindere dalla loro funzione liturgica. Alla promozione del culto dei santi e a rinsaldare la devozione verso coloro che hanno testimoniato la fede in Cristo, vanno ascritti i due splendidi reliquiari, esposti nella prima vetrina. Si tratta del reliquiario a braccio di San Giorgio datato 1576 e del reliquiario a busto di San Cataldo della fine del XVI secolo realizzati dall’argentiere catanese Paolo Guarna. Da segnalare, nella stessa sala, un magnifico calice totalmente arricchito di prezioso corallo, datato 1689 e riferito all’argentiere palermitano Jacopo (Giacomo) Lombardo, è un’opera che si distingue per la peculiare essenza barocca espressa sia dalla sua formulazione compositiva, ma soprattutto dal contenuto metaforico insito al materiale marino utilizzato, la cui interpretazione richiede un’adeguata lettura iconologica: l’esegesi cristiana di antichi miti pagani indica il corallo, mitologicamente originato dal sangue della testa di Medusa recisa da Perseo, quale emblema del sangue di Cristo.